Sito Ideale

Allevamento amatoriale di
gatti certosini di alta genealogia

MITICI BLU

di Lisa Chiapponi - Roma




Riconosciuto da:
Riconosciuto da Anfi    Riconosciuto da FiFe

Il Certosino


Il gatto Certosino Il certosino è uno dei gatti più belli. Muscoloso e forte, ha il pelo morbido e soffice di uno splendido grigio-blu e occhi dorati e intensi che lo rendono speciale. Le sue guance paffute arrotondano il muso a tal punto di dare l’impressione che stia per sorridere. Pacifico, tollerante e affettuoso, ha un’indole tranquilla ed equilibrata che lo rende un’ideale gatto da compagnia. Non soffre la solitudine, si affeziona alla famiglia e non alla casa, per cui accetta ben volentieri gli spostamenti. Non tende ad essere territoriale quindi si relaziona facilmente con altri animali domestici. Ha un temperamento da gatto-cane, adora seguire il padrone in casa, da una stanza all’altra. Non ama essere preso in braccio o strapazzato inutilmente, è di indole indipendente. E’adatto alle famiglie con bambini, a persone che vivono da sole, a persone anziane. Non è un gatto adatto a persone chiassose, umorali e litigiose. E’ molto sensibile agli stati d’animo del padrone. Non ama la confusione e non gradisce essere troppo manipolato. Adora le coccole ma non gli eccessi ed è amante della privacy. Ha una forte personalità. Raramente ha scatti d’ira o la tendenza a graffiare. Il certosino si adatta bene alla vita di appartamento ma deve avere abbastanza spazio a disposizione. Adora uscire in balcone e stare all’aria aperta, è un vero felino e conserva un istinto di grande cacciatore. E’ considerato il Re dei gatti. Una sua peculiarità è che miagola poco. Il certosino appartenendo a una razza rustica e naturale è forte e robusto, sopporta bene il freddo avendo una folta pelliccia e non ha bisogno di cure particolari. Il suo mantello abbastanza corto necessita solo di una spazzolata ogni tanto per eliminare il pelo in eccesso durante il periodo della muta. Il suo folto sottopelo lanoso va spazzolato contropelo.


Standard di Razza del Certosino


Che cos’è lo standard di razza:
Lo standard di razza è l’insieme delle specifiche morfologiche ideali che ogni gatto appartenente a quella determinata razza deve soddisfare.
Lo standard di razza viene fissato da speciali commissioni delle associazioni feline mondiali (ad esempio L’ANFI per l’Italia, o la FIFe a livello europeo) e ha valore internazionale.
La bellezza di un gatto di razza è valutata sulla base di uno standard fisico preciso.
Tanto più il gatto aderisce allo standard tanto più può essere considerato bello all’interno della sua razza.

Standard di razza:
  • Taglia: medio-grande.
    Esiste un marcato dismorfismo tra la femmina e il maschio, la femmina è decisamente più piccola.
    Solitamente la femmina non supera mai i 5-6 kg di peso, il maschio invece può raggiungere dimensioni considerevoli fino a 8 kg di peso e oltre.

  • Struttura: forte, solida, muscolosa.

  • Corpo: Il certosino è un gatto agile, massiccio, mai grosso o tozzo. E’ un gatto con una struttura solida, forte e muscolosa. I maschi rispetto alle femmine hanno il petto molto più ampio e le guance molto più pronunciate. Sia le femmine che i maschi devono essere robusti e muscolosi.

  • Testa: ampia alla base, con un cranio ben sviluppato, non bombato, con uno spazio stretto e piatto tra le orecchie. le mascelle danno alla testa la forma di un trapezio, ampio alla base e stretto alla sommità. Le mascelle nel maschio adulto sono molto più sviluppate rispetto alla femmina e conferiscono un’espressione imponente e massiccia.

  • Muso: L’estremità del muso può sporgere dalle mascelle. Deve conferire al gatto un “sorriso”, formato da un importante porta baffi ben sviluppato. Naso: dritto con canna nasale lunga e larga. Non stoppato.

  • Orecchie: di media grandezza, leggermente divergenti, posizionate alte sulla testa. la punta leggermente arrotondata. Le orecchie devono dare al gatto una espressione attenta.

  • Occhi: grandi ed espressivi, non troppo arrotondati, con angolo esterno leggermente rivolto verso l’alto che conferiscono un’espressione dolce e accattivante. Colore dal giallo scuro al rame scuro, senza slavature, senza riflessi verdi o venature arancioni. Il colore deve essere puro e vivace, mai opaco. I cuccioli fino ai due mesi circa hanno gli occhi blu, crescendo assumeranno il loro colore naturale.

  • Collo: corto, forte e massiccio.

  • Tartufo: blu-grigio Zampe: di media lunghezza in proporzione al corpo, con ossatura media.

  • Piedi: larghi, grandi. Polpastrelli di colore grigio ardesia.

  • Coda: Di media lunghezza, proporzionata al corpo. Larga alla base, può affusolarsi, ma la punta deve essere arrotondata. Dello stesso colore del corpo.

  • Mantello: Struttura lucida e folta, leggermente lanosa alla base, più lucida nel sottopelo. Doppio pelo, il quale fa sì che il pelo stia ritto.

  • Colore del pelo: il colore è grigio riflessato di blu e può avere sfumature che variano dal color cenere al color ardesia. Tutte le tonalità sono ammesse nello standard di razza ma la più apprezzata è il grigio chiaro. Il mantello ai raggi del sole, per un fenomeno di rifrazione, assume sfumature di colore azzurro-viola. Il colore del pelo deve essere il più uniforme possibile. Nei cuccioli è possibile la presenza di una tigratura fantasma nel mantello che svanirà una volta raggiunta l’età adulta.

  • Difetti: naso stoppato. Occhi con tracce di verde, slavati o con toni di colore sbiaditi. Mantello con peli bianchi. Pronunciata differenza di colore tra pelo e sottopelo. Presenza di striature e sfumature bluastre o rossicce nel mantello. Nodo alla coda.


Differenze fisiche e caratteriali tra i due sessi


Il certosino maschio è decisamente più robusto e più grande della femmina, ha un petto ampio e guance molto pronunciate, con le caratteristiche “bajoues” (sottoguance). La femmina è più piccola, con petto più stretto e poche guance. Entrambi devono avere una struttura robusta e muscolosa. Caratterialmente sia i maschi che le femmine sono simili con lievi differenze. Entrambi sono equilibrati, indipendenti, curiosi, attenti allo stato d’animo del padrone. In genere il maschio è più affettuoso della femmina che è più riservata e distaccata ma è anche vero che ogni certosino ha un carattere diverso l’uno dall’altro.


Il Certosino e le altre razze


Il certosino spesso viene considerato simile al britisch blu. In verità tra le due razze ci sono delle notevoli differenze. Gli occhi del certosino ad esempio devono essere gialli o color ambra, assolutamente non arancioni come quelli del britisch blu. Il britisch blu deriva da incroci tra gatti a pelo corto e persiani, mentre il gatto certosino è una razza naturale. Ha origini antichissime, proviene da determinate aree geografiche senza l’intervento dell’uomo.

Il blu del mantello del certosino è una caratteristica imprescindibile della razza. Questa peculiarità la condivide con il Blu di russia e il Korat. Per gli altri gatti (come ad esempio il britisch) il blu, è solo una delle tante varietà di colore previste dal loro standard di razza.

Nel 1970 la FIFe (Fédération International Féline) una delle maggiori associazioni europee, decise di unificare gli standard del certosino con quelli del britisch, contribuendo in tal modo a creare un danno enorme con il rischio di far estinguere la razza certosina. Solo nel 1977 i gatti certosini ritrovarono la loro vera identità, per cui la FIFe, sulla base di numerose documentazioni e attestazioni, decise finalmente di separare nuovamente le razze e di proibirne l’ibridazione.
Torna SU